
Meccanica universale
— La vita è il moto. Le infinite cose
Che nello spazio, stupefatto, scerno.
Dal sole alle più incerte nebulose,
Muovonsi tutte in lento giro eterno.
Gira la Terra, e, come Dio lo impose,
Giriam con lei sull’immutabil perno;
Così i geli succedonsi alle rose,
La bionda Estate al desolato Inverno.
Osservo sempre, e, più che penso e scruto,
Vedo che insiem cogli astri e le stagioni,
Tutto gira, nè sta fisso un minuto… —
— Bravo, perdio! stupende osservazioni!…
Tant’è vero che appena t’ho veduto
M’è entrato ‘l giramento di c… —
( Renato Fucini, “Meccanica universale” , tratta da “Poesie in lingua – Guazzabuglio” nel libro “Le poesie di Neri Tanfucio”, 1882 )