Le ossature dei colli di Lugliano e di Granaiolo sono le ultime che il Camaione rode brontolando, prima di quietarsi nel semicerchio della Lima, limpido e trasparente come il grande astro d’argento. Lugliano, dall’antico castello, stampa oggi, nero sul cielo turchino, il frassino secolare, capace di consolare con la sua ombra una trentina di persone;…
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Christian Johann Heinrich Heine, Bagni di Lucca
A Bagni di Lucca le abitazioni sorgono o in villaggio circondato da alture, o su una di queste, non lungi dalla sorgente principale, dove un pittoresco gruppo di case guarda sull’incantevole valle. Ma ve ne sono anche di sparpagliate qua e là sui pendii, e per raggiungerle bisogna arrampicarsi fra tralci di viti, cespugli…
Michel Eyquem de Montaigne, Bagni di Lucca
Un paese tutto montuoso. Dinanzi alla fonte, rasente il fiume, c’è un pianoro di tre o quattrocento passi, sopra cui – lungo il fianco di una mediocre montagnola – trovasi il bagno. […] Vi sono qui trenta o quaranta casette adattissime alla bisogna: graziose le camere, tutte disimpegnate e indipendenti per chi le preferisca…
Lorenzo Viani, Borgo a Mozzano (Lucca) – Il Ponte del Diavolo – 3/3
[…] Lo sfondo è dominato dagli archi del Ponte del Diavolo: cinque portali d’oro s’aprono sul pietrame diaccio; il monte Brancoli per la croce sul vertice appare come la cuspide di una spettacolosa cattedrale. Penso se questo viandante sciamannato che arranca verso l’alpe di San Pellegrino fosse il diavolo in finzione di corriere. Un che…
Lorenzo Viani, Borgo a Mozzano (Lucca) – Il Ponte del Diavolo – 2/3
[…] Qui salirono Letizia e Paolina Bonaparte, Maria Teresa, Caterina di Savoia, la principessa di Capua, il principe di Metternich, il maresciallo Radetzky e l’ammiraglio Teghetoff. Fu su questo colle paradisiaco che l’acredine germanica di Enrico Heine si temperò all’atticismo. Il piccolo edificio che è in vetta al colle è oggi una rimescita di vino…
Lorenzo Viani, Borgo a Mozzano (Lucca) – Il Ponte del Diavolo – 1/3
Un tempo il diavolo doveva essere sempre attento verso quella parte dove si tentava un’impresa ardita, e, confessiamolo, là dove dicono abbia messo le mani lui gli edifici sono veramente superbi. Il diavolo, birbo, malizioso, sottile, l’architettore d’ogni nequizia, il gran vermo, nel 1101, quando la contessa Matilde per agevolare ai numerosi infermi di Lombardia…
Strafforello Gustavo, Bagni di Lucca – 1890 – 2
[…] I dintorni dei Bagni di Lucca sono amenissimi e costituiscono un’attrattiva di più pei bagnanti allettati dalle virtù delle acque, dall’aria elastica e pura che si respira e dall’agiatezza del vivere, resa più grande per le molte fabbriche e casini eleganti che adornano le belle pendici di quei colli sulla destra della Lima. Dai…
Strafforello Gustavo, Bagni di Lucca – 1890 – 1
Bagni di Lucca è a 150 metri d’altezza, nella bella valle della Lima, che scorre fra i contrafforti dell’Appennino, scendendo dai gioghi di Boscolungo e di monte Aperto per poi versarsi nel Serchio. Son tre o quattro villaggi negli antichi pivieri di villa Terenziana e di Controne, uno vicino all’altro, tutti vaghi, tutti ben fabbricati…
Mazzarosa Antonio – Lucca: Gita dei Bagni -5
Ripassato il fiume al ponte a Serraglio, si pigli quella bella strada a sinistra per vedere il Casino da giuoco e balli ; fabbrica ben decorata all’ esterno, e internamente mobiliata di gusto. Grande e proporzionata è la sala, in cui cento e più dame di molte nazioni spesso si uniscono ai balli che il Governo…
Mazzarosa Antonio – Lucca: Gita dei Bagni -4
Ora si risale in carrozza per tornare al ponte a Serraglio. Corsena è il grosso villaggio in faccia nel piano, ove risiede l’autorità dei Bagni. Ha buone locande, agiate e belle abitazioni da pigione, e un teatrino conveniente. Il forestiere viene avvertito che quando avesse fatto la strada del piano per venire al Bagno alla…
Mazzarosa Antonio – Lucca: Gita dei Bagni -3 – Bagni di Lucca
Le acque termali scaturiscono tutte dal monticello di là dal ponte, ma in molta maggior copia a sinistra di chi arriva, che a dritta ; il quale monticello, bagnato alle falde dal fiume Lima per le parti di levante e mezzogiorno, e per quella di ponente dal rio Camaglione, vedesi congiunto per una stretta costa…
Mazzarosa Antonio – Lucca: Gita dei Bagni -2 – Ponte a Serraglio
Il primo villaggio che si trova è il Ponte a Serraglio. Non è questo luogo di bagni ; ma essendo quasi nel centro fra il Bagno caldo e il Bagno alla villa, il primo situato alla sinistra e il secondo alla dritta di chi giugne, sul colletto in faccia di là dal torrente, ed essendo…
Mazzarosa Antonio – Lucca: Gita dei Bagni -1
Finito il giro della città e sue vicinanze, pel quale bastano due giorni , sono a farsi tre gite; le quali essendo un poco lontane richiedono un giorno ciascuna. Incominceremo da quella dei bagni come la più importante. E’ inutile spendere parole per celebrare questi bagni, essendo notissima da tanto tempo e la somma efficacia…
Arnaldo Bonaventura, Coreglia Antelminelli 5 – Monte Forato
Ma una visita a Coreglia non sarebbe compiuta, da chi non salisse al luogo detto La Croce per ammirare di lì la distesa delle Alpi Apuane che, in quel punto, sono battezzate col nome di Uomo Morto, sembrando che dalla Pania della Croce si distenda una figura umana colle mani giunte, e per ammirarvi altresì…
Arnaldo Bonaventura, Coreglia Antelminelli 4 – I Figurinai
Se l’arte di formare in gesso è diffusa nella maggior parte dei paesetti del territorio lucchese, essa ebbe peraltro le origini sue e il suo maggiore sviluppo in Coreglia. Pensa il Pierotti che le figurazioni simboliche sui frontoni delle chiese, gli angeletti preganti sui tabernacoli e sulle urne per gli olii santi, le fonti battesimali…
Arnaldo Bonaventura, Coreglia Antelminelli 3
La principale è quella di S. Michele, costruita nel 1200. Doveva esser bellissima di architettura, come si rileva da qualche tratto del lato destro in cui le antiche forme non sono del tutto scomparse; ma le modificazioni apportatevi col rialzarne il soffitto, coll’aprirvi dei finestroni barocchi, sostituendoli alle primitive finestre a feritoia, col sopraccaricarne le…
Arnaldo Bonaventura, Coreglia Antelminelli 2
Le case del grosso paese si aggruppano fitte tra loro e stanno, a dir così, scaglionate lungo le vie ripide e anguste: una volta eran difese da solide costruzioni militari, giacché Coreglia, come sappiamo, fu castello e fortilizio di molta importanza al tempo dei Castracane. Ora sono state ammodernate e ritinte in vari colori ed…
Arnaldo Bonaventura, Coreglia Antelminelli 1
Il nome che questo paese ancor reca, cioè Coreglia Antelminelli, dice da sé com’esso sia stato baluardo importante e residenza preferita della famiglia Castracane degli Antelminelli, alla quale appartenne Castruccio. Ma le memorie del luogo risalgono ad epoca molto anteriore giacché ne troviamo menzione perfino in documenti del secolo X. […] Successivamente una parte di…
Arnaldo Bonaventura, I Bagni di Lucca 3 – Il Ponte del Diavolo
Ma la vera celebrità dei Bagni di Lucca comincia al tempo della Contessa Matilde: la quale per agevolarne l’accesso ai numerosi infermi che vi si recavano, specialmente dalla parte di Lombardia, fece costruire, probabilmente nel 1101, in sostituzione del vecchio ponte a Chifenti, quell’arditissimo e meraviglioso Ponte detto alla Maddalena che è comunemente conosciuto sotto…
Arnaldo Bonaventura, I Bagni di Lucca 2
In Italia la natura è piena di passione come il popolo stesso. E certo all’indole peculiare e caratteristica del popolo nostro toscano ben sembra conformarsi e rispondere il paesaggio dei Bagni di Lucca. Non qui la grandiosità della natura selvaggia come nei borghi alpini bianchi e scintillanti di neve: non qui le desolate e pur…
Arnaldo Bonaventura, I Bagni di Lucca
Le abitazioni dei Bagni di Lucca “sono situate in un villaggio circondato da alte montagne, o sono assise su l’una di queste montagne, non lungi dalla sorgente principale. Un gruppo pittoresco di case guarda la vallata incantevole. Ma ve ne sono alcune solitarie, sparse su pei declivi, alle quali bisogna arrampicarsi penosamente traverso a…
Augusto Novelli, Un campagnolo ai bagni – Scena VI
UN CAMPAGNOLO AI BAGNI ATTO PRIMO SCENA VI. TORTELLINI, CORNICIONI e CAMERIERE. COR. — Ma è un’infamia! È un’azione abominevole ! È il non plus ultra delle angherie ! TOR. — Calma, calma, amico caro ; non lo vedo il motivo di gridare così. COR. — Lasciare un bagno?… Sacrificare un bagno … TOR. —…
Arnaldo Bonaventura, Bagni di Lucca – Lima e Camajone
Proseguendo ancora la via, traversato il ponte sul Camajone e passata la bella villa Stefani, si giunge alla località detta a Lima, donde si può salire alla villa Trebilliani, alla Torre, dalla quale si gode una vista incantevole. Di là si scopre un anfiteatro di monti dal dorso che sembra velloso, tale essendo l’effetto che…
Lorenzo Viani, Incontro con la “Mamma dei cani”
Una venticinquina d’anni fa i cani randagi di queste contrade avevano trovato una madre premurosa ed amorosa nella celebre scrittrice Luisa de La Ramée: rebbiati dal bastone nodoso del macellaio arcigno, quando di soppiatto addentavano un rocchio di ciccia sotto il banco, granatati, sul capo, dalla massaia quando li sorprendeva a rufolare sotto l’acquaio, martellati…