F. Bargagli-Petrucci, Montalcino

A Poggio alle Mura la Val d’Orcia finisce e comincia la Val d’ Ombrone che attraversando foreste abitate da cinghiali si avvia alla volta della forte Maremma. Ma come potremmo vagare per queste campagne severe e silenziose e non salire fino alla città di Montalcino che sulle alte pendici sacre a Bacco e alle Ninfe…

F. Bargagli-Petrucci, Pienza

[…]  Pienza, la piccola città sovrana della Valle dell’Orcia, perdendo Enea Silvio Piccolomìni, perse tutto. Vide svanire per sempre una bella speranza di grandezza ;  svanirono i sogni delle grandi imprese, del nome chiarissimo pronunziato dal mondo intero accanto a quello di Roma: ogni vanità di sapersi oggetto di rispetto e di ossequio come sede…

F. Bargagli-Petrucci, Val d’Orcia Senese -2

Da Siena avremo osservata col cannocchiale la vallata caratteristica che si chiude a sinistra con le alte colline di Montepulciano e Pietraporciana, a destra con la montagna di S. Fiora o, più correttamente parlando, col M. Amiata, e nel fondo con due cime, Cetona e Radicofani, tutte riunite fra loro mediante una teoria di montagnole…

F. Bargagli-Petrucci, Val d’Orcia Senese -1

Vadus Ursus fu il nome col quale l’imperatore Ludovico Pio indicò il fiume Orcia in un privilegio concesso al monastero di S. Antimo, presso Montalcino.  Vado e non fiume. L’ Orcia vadosa, che certi spremitori di etimologie ritengono battezzata da alcuno della famiglia romana Urcia, dà il nome ad un antichissimo golfo marino, che si…