Strafforello Gustavo, Cortona – 1890 – Palazzi

  A sud del Duomo, scendendo per via Guelfa, s’incontra, a sinistra, il bel palazzo antico, già dei Sernini, ora dei Mancini di Città di Castello: sopra le arcate con pilastri in rustico corre un cornicione con teste di bovi, leoni, elmi; indi, sopra cinque finestre tonde separate da pilastri, sei colonne e due colonnine…

Strafforello Gustavo, Cortona – 1890 – Chiesa di Santa Margherita

Questa chiesa trovasi quasi a sommo il monte su cui sorge Cortona, con bosco di cipressi e il magnifico panorama suddescritto, principalmente dalla piattaforma del campanile in cui si legge un’iscrizione che dice che Nicolò Pisano e suo figlio Giovanni costruirono, nel 1297, la chiesa, la quale fu poi intieramente rinnovata e cambiata. La chiesa…

Strafforello Gustavo, Cortona – 1890 – Duomo di Santa Maria

Numerosissimi sono gli edifizi sacri, onde si abbella la città di Cortona. Primeggia fra essi il Duomo di Santa Maria. E’ una basilica a tre navate dei primordi del Rinascimento, ammodernata nel secolo XVIII dall’architetto Galilei, fiorentino, rispettando però i bellissimi capitelli delle colonne. Nel coro, sotto la finestra a destra, ammirasi uno dei migliori,…

Strafforello Gustavo, Cortona – 1890 – Antichità

Oltre i suddetti residui colossali delle antichissime mura ciclopiche a porta Colonia a nord, a porta San Domenico a est nella parte bassa della città, son da vedere dentro Cortona, non lungi dalla chiesa di Santa Margherita, frammenti di bagni romani, detti popolarmente Bagni di Bacco. La vòlta a botte, sotto il palazzo Cecchetti presso…

Strafforello Gustavo, Cortona – 1890 – Mura, Porte e Fortezza

Territorio bagnato da parecchi corsi d’acqua, fra cui la Chiana, e traversato da monti che costituiscono uno dei contrafforti più orientali dell’Appennino centrale, fra la Val di Chiana e la Val Tiberina, fra i quali il più elevato è l’Alta di Sant’Egidio (1045 m.). Folte selve in alto e campi estesissimi a sementi, viti, gelsi,…

Girolamo Mancini, Cortona 5

Dinanzi agli speroni dei monti Cortonesi, interposti fra il Trasimeno e le ristrette vallate di Pergo, Valecchie e Montanare, le acque cerulee del lago riflettono al principio dell’amplissimo piano Cortonese, che sembra congiunto all’altro solcato dalla Chiana. Dalla nostra Passeggiata si domina il corso di questo fiume per oltre una ventina di chilometri, e s’intravede…

Girolamo Mancini, Cortona 4 – Chiesa di S.Francesco

La chiesa di S. Francesco, con grande arditezza principiata a murare nel 1245 in luogo scosceso, ha le muraglie esterne uguali a quelle del palazzo del Popolo sorto quasi contemporaneamente. L’innalzò il notissimo frat’ Elia generale dei Minori, nativo di Cortona, per quanto alcuni lo pretendano venuto altrove alla luce. II tempio ha la forma…

Girolamo Mancini, Cortona 3 – Grotta di Pitagora

Fra i più singolari manufatti cortonesi. volgarmente detti ciclopici, è la tomba situata sulla pendice meridionale del monte, circa un chilometro in linea retta più bassa della Porta S. Agostino, sepolcro capricciosamente denominato Grotta di Pitagora. Di forma circolare all’esterno, ha nello zoccolo il perimetro di m. 23,03, la muraglia sopra lo zoccolo alta m….

Girolamo Mancini, Cortona 2

Sotto gli Etruschi fiorì e divenne potente Cortona adagiata nella vetta d’un monte dall’aria eccellente, i cui abitanti vivono immuni dalle malattie micidiali nelle pianure paludose, ed a quei tempi in situazione sicurissima dai nemici armati cogli strumenti di offesa che usavano. Allora quando nella città risedeva importantissima lucumonia, le sottostanti pianure probabilmente non erano…

Girolamo Mancini, Cortona 1

Cortona, una delle più vetuste città d’Italia, sorge rivolta a mezzogiorno ed a ponente in una controscarpa, dell’Appennino alta sul livello del mare metri 649,90. mentre da basso, nel piazzale della Fiera, i fondamenti della cinta urbana si trovano a metri 456. Gli archeologi non si posero mai d’accordo nel determinare qual gente fondò la…

Eugenio Müntz, Cortona

  A Cortona, le mura pelasgiche, i bronzi del Museo, la grotta di Pitagora ci riportano ai ricordi dell’austera civiltà etrusca, mentre il Rinascimento vanta due grandi artisti: Frate Angelico a cui l’antica lucumonia offerse ospitalità per otto o dieci anni circa, e Luca Signorelli a cui diede i natali; senza parlare poi d’ un…

Girolamo Mancini, Cortona (Arezzo) – Passeggiata

[…] Cortona fu abbellita con una stupenda Passeggiata, […] continuata e riunita alla via provinciale della Montagna. Raramente s’incontra presso le città montuose un passeggio piano lungo due chilometri. Sul sito, già occupato da gran parte del convento e dall’orto dei Domenicani, ampio piazzale adorno di piante e da un lato con gradinate in pietra,…

Gabriele D’Annunzio, Cortona

I. O Cortona, l’eroe tuo combattente non è già quel gagliardo che s’accampa giuso in Inferno alla penace vampa ove si torce la perduta gente? Pur le Vergini crea la man possente e i Chèrubi, usa all’affocata stampa, come l’Etrusco orna la dolce lampa e di macigni alza la porta ingente. Chiusa virtù d’antiche primavere,…