Eugenio Müntz, Firenze – Piazza della Signoria: il Marzocco

Sulla soglia del Palazzo Vecchio, si trovava per l’addietro il Leone di Donatello. Trasportato al Museo nazionale, fu sostituito sulla piazza della Signoria da una copia.  Il leone (il Marzocco) era l’emblema di Firenze, l’insegna del suo dominio; ovunque, sulle piazze della capitale, come su quelle delle città soggette, si ergeva la sua statua in…

Eugenio Müntz, Firenze – Piazza della Signoria: Loggia dei Lanzi

La Loggia dei Lanzi, così detta perchè servì sotto i Medici quale corpo di guardia ai Lanzichenecchi, fu cominciata nel 1376, cioè otto anni dopo la morte dell’Orcagna, a cui vuolsi attribuirne la costruzione. Forse può darsi che questo maestro ne abbia tracciati i disegni, perchè sin dal 21 novembre 1356 il magistrato aveva ordinato…

Eugenio Müntz, Firenze – Piazza della Signoria -2

La piazza dominata e quasi schiacciata dal Palazzo Vecchio, che è a sua volta dominato dal gigantesco campanile, ha per cornice gli edifizii più disparati: nel fondo, venendo dalla Via Calzaioli, la Loggia dei Lanzi, dietro alla quale cominciano le due gallerie del Palazzo degli Uffizi ; a destra, delle case moderne, tra le quali…

Eugenio Müntz, Firenze – Piazza della Signoria

La piazza della Signoria, nella quale da seicento anni si svolsero tutti i drammi di cui si compone la storia interna di Firenze, è grandiosa, ammirabile, pure sfidando tutte le leggi della simmetria, e quasi tutte le leggi della verosimiglianza. Fra gli edilìzi che la circondano, non ve n’è alcuno che brilli per maestà e…

Eugenio Müntz, Firenze – L’Oratorio di “Or San Michele”

A mezza strada fra Santa Maria del Fiore e la piazza della Signoria, nella Via Calzaioli, si rizza un edificio di forma bizzarra, e di nome altrettanto strano, l’Oratorio d’ “Or San Michele” o di “San Michele in orto”. Il monumento,  quale oggi lo vediamo,  è un antico granaio pubblico, trasformato e completato. Tale granaio…

Eugenio Müntz, Firenze – Palazzo Strozzi

Gli Strozzi, dopo aver per qualche tempo brillato alla testa dell’aristocrazia fiorentina (aristocrazia composta di mercanti e non di uomini d’arme), avevano dovuto prendere la via dell’esilio, in seguito alla loro opposizione alle imprese dei Medici. Mentre il nobile Palla Strozzi, coltivando le lettere a Padova, tentava consolarsi della perdita della sua patria, i figli…

Eugenio Müntz, Firenze – Loggia del Mercato Nuovo

Ritornando verso il centro di Firenze, e dedicandoci al quartiere compreso tra la via dei Fossi e la via Calzaioli bisognerebbe fermarci in ogni strada e quasi innanzi ad ogni casa: trattasi di ricordi storici il cui interesse si stende ben al di là dell’orizzonte fiorentino, o di edifizi, statue, bassorilievi, che segnano tutti qualche…

Eugenio Müntz, Firenze – Santa Maria Novella – La facciata

Come a Santa Maria del Fiore, a San Lorenzo e a Santa Croce, anche a Santa Maria Novella mancava la facciata. Nel XV secolo, un ricco fiorentino commerciante ed appassionato per le arti, Giovanni Ruccellai, s’accinse a riparare a tale mancanza. L’architetto a cui si rivolse era non solo il primo fra i seguaci di…

Eugenio Müntz, Firenze – Santa Maria Novella

La piazza di Santa Maria Novella è altrettanto vasta che pittoresca. All’una delle estremità sta la chiesa dello stesso nome, col campanile a sinistra, a destra una galleria ad arcate: poi, all’altra estremità, la loggia detta di San Paolo; finalmente, ai lati, delle case private abbastanza belle. Nel centro, o meglio sulla pista — poiché…

Eugenio Müntz, Firenze – San Marco

Il convento di San Marco non ha il carattere monumentale di quelli della Vernia, d’Assisi, di Montecassino. Situato in una pianura, nell’interno d’una città, sarebbe stato difficile dargli l’aspetto d’una fortezza. Tutto vi respira la grazia più della potenza; per cui non fu difficile mutarlo in un museo : non si trattava che di render accessibili…

Eugenio Müntz, Firenze – San Lorenzo – La biblioteca Laurenziana

Presso alla basilica di San Lorenzo si stende il chiostro, che serve d’accesso ad una biblioteca celebre fra tutte: la Laurenziana. L’entrata trovasi in un angolo del chiostro. Salite una semplicissima scala, uscite sopra una loggia aperta, e allora soltanto penetrerete nel vestibolo propriamente detto. Qui, sin dal primo sguardo, sebbene la parte superiore sia…

Eugenio Müntz, Firenze – San Lorenzo – Cappella dei Principi

La grande cappella dei Medici, o cappella dei Principi, principiata nel 1604, secondo i disegni di Matteo Nigetti, assistito dal priore don Giovanni dei Medici , deve la sua fama alla ricchezza della decorazione e non a qualche pagina sublime. Se negli altri monumenti di Firenze, l’idea o l’esecuzione la vincono sul valore della materia…

Eugenio Müntz, Firenze – San Lorenzo, Donatello e la Sagrestia Vecchia

Attraversiamo rapidamente la basilica stessa, sebbene più di un celebre lavoro richiami la nostra attenzione: i pulpiti in bronzo, per l’addietro dorati, cominciati da Donatello e il tabernacolo di Desiderio da Settignano colla sua grazia manierata.  Da un altro lato, la vicinanza delle due sacristie, la vecchia e la nuova, esercita una così potente attrazione…

Eugenio Müntz, Firenze – La basilica di San Lorenzo

La piazza San Lorenzo, non è la più bella piazza di Firenze, tutt’altro; la statua infelice di Giovanni dalle Bande nere non è tale da far sembrar migliori ne le meschine botteguccie, ne l’orribile facciata incompleta della basilica, colle sue pietre screpolate e la sua intonacatura. La basilica di San Lorenzo era la parrocchia dei…

Eugenio Müntz, Firenze – Il Duomo

Facendo il giro di questo immenso poligono, più d’una sorpresa — e gradevolissima — ci attende. Prima di tutto l’eleganza e la varietà delle incrostazioni, composte da lastre di marmo bianco di Carrara, di marmo verde di Prato e di marmo rosso delle Maremme. Gli Italiani si distinsero sempre nei diversi rami del musaico; a…

Eugenio Müntz, Firenze, Note sulla costruzione del Duomo

La fondazione della cattedrale fiorentina (detta pure Santa Reparata o Santa Maria del Fiore), risale alla fine del XIII secolo. In quest’epoca una febbre di costruzione aveva invaso l’Italia. Tutte le grandi cattedrali italiane, eccetto quella di Milano (1386) e di Bologna (1390), furono cominciate nel secolo XIII. Anzitutto occupiamoci del primo architetto della cattedrale…

Eugenio Müntz, Firenze – Il Duomo – La facciata

Prima di cominciare la descrizione di questo vasto monumento, e dell’incomparabile serie di sculture del XIV, XV e XVI secolo ch’esso racchiude, cerchiamo un po’ di ricordare le vicissitudini attraverso cui passò la facciata; le peripezie di questa parte dell’edilìzio sono ancora più lunghe, se non più commoventi, di quelle della costruzione della navata e…

Eugenio Müntz, Firenze – Il Campanile di Giotto

La storia del campanile, dell’altezza di 82 metri, che si erge dirimpetto al Battistero, dall’altro lato della via Calzaioli, e che è celebre sotto il nome di Campanile di Giotto, è delle più oscure. Ma prima di tentare il mistero delle sue origini segnaliamo un tratto particolare ai monumenti religiosi d’Italia: in luogo di collocare…

Eugenio Müntz, Firenze – La Loggia del Bigallo

La graziosa costruzione posta dirimpetto al Battistero, la   “Loggia del Bigallo” , dimostra con quale libertà, quale fantasia, i rappresentanti del periodo di transizione trattino lo stile gotico; l’arco ogivale non vi è più che un accessorio, un ornamento ; si alterna con colonnette, con pilastri, nicchie d’una leggerezza e d’un’eleganza suprema. La Loggia del Bigallo…

Eugenio Müntz, Firenze – Il Battistero – L’interno

Prima di penetrare nell’interno del santuario, vogliamo nominare ancora le due magnifiche colonne antiche di porfido, che sorgono accanto alla Porta del Paradiso: hanno la loro istoria, molto simile ad una leggenda. Nel 1117, i Pisani, per ricompensare i loro vicini della loro neutralità durante una delle loro spedizioni marittime, offrirono loro due porte in…

Eugenio Müntz, Firenze – Ponte Vecchio

Dal Mercato Vecchio giungiamo in qualche secondo al Mercato Nuovo, un porticato elegante costruito nel secolo XVI da G. B. del Tasso. Soffermiamoci un istante nella via di “Por Santa Maria”. Se la sua chiesa Santa Maria sopra Porta, la cui campana annunciava le spedizioni militari, è scomparsa nell’incendio del 1304, più d’una delle sue…