Lorenzo Viani, Ricordi di Federigo Tozzi

  Allora, per l’affitto della mia camera, via San Zanobi, spendevo quanto spendo oggi per la casella postale. Tutte le volte che prendo la posta il pensiero ricorre a quel bugigattolo cellulare, a ridosso del tetto; forno crematorio l’estate, ghiacciaia l’inverno. Tutte le volte che capito a Firenze, per la Via Primaverile, «via 27 Aprile»,…

Guido Carocci, Valdarno – Pontedera

  Comunemente la chiamano città, perchè, come Empoli, avrebbe tutte le condizioni per esserlo: ma le manca quello che chiameremo la dichiarazione ufficiale, talchè le rimane la vecchia qualifica, de’ tempi del Granducato, di terra nobile. Città o no, Pontedera è un centro industriale e commerciale che nel Valdarno Inferiore occupa, senza dubbio il primo posto….

Carlo Lorenzini (Collodi) – Pontedera

Questo paese che presenta un aspetto così animato e commerciale fu già un antichissimo castello di frontiera della Repubblica Pisana, munito di fossi e con ponte sulla fiumana dell’Era. I Pisani ebbero più volte a fortificarlo, perchè soffrì molti danni nelle vicende guerresche fra Pisa e Livorno, e particolarmente nel 1328, quando i fiorentini lo…

Athe Gracci, Pontedera – La Vespa e il negozio del Boschi

Il villaggio Piaggio. Il piccolo cancello di legno che si apre sulla Tosco Romagnola. Di fronte, il negozio del Boschi. Un “generi alimentari” particolare per me. Oggi un negozio moderno che riporta il mio pensiero lontano. Quasi una capanna, in tempo di guerra. Le stadere posate su di un banco di legno che Giulio, il…

Athe Gracci, Pontedera – Il viale della Piaggio

Tutto è mutato in poco più di cinquanta anni. 1929: e ritornavo dal mercato del venerdì. La mamma, sempre, prima di entrare in casa provava il suono delle venti lire d’argento sul sasso della strada polverosa. Una strada lunga, dal fondo pietroso e sporgente. […] La ricordo benissimo, timorosa come era di aver avuto una…

Athe Gracci

Athe Gracci (Livorno, 1922 – Pontedera, 2013) Athe Gracci sembra uscita, con la sua bella testa pensosa che suggerisce gentilezza e tormento, da un romanzo di Henry James. Una signora della nuova Inghilterra che dedica la sua vita ai derelitti e lo fa con grazia e intelligenza, con determinazione e tenacia, pronta a rischiare le…